DREAM CIRCLE 
Sūrya Hākinī Shakti

La Via dell'Avventura 

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Osservare la potenza dell’acqua e tutto ciò che si cela in essa, deve diventare un fattore predominante nella vita psichica, affettiva e mentale poiché è nella nostra coscienza che essa deve acquistare un valore spirituale ed energetico. Tutto avviene interiormente e profondamente; l’acqua che tocchiamo e che beviamo possiamo vederla come una medium universale tra la nostra essenza e l'ambiente esterno.
 
 
IL TAO - LA VIA DELL'ACQUA

Considerato come insegnamento fondamentale sulla natura dell'esistenza il Tao Te Ching di Lao-Tzu è uno dei testi filosofici orientali più profondi del mondo che rappresenta una risorsa preziosa per acquisire uno stile di vita che garantisce integrità, gioia, pace ed equilibrio per l'umanità. Il Tao significa "la Via", Te come "quel magico potere" in cui si manifesta e Ching come "libro". Lao-Tzu consiglia di abbandonare ogni sforzo per capire il mistero perchè solo così potremo arrivare a comprenderlo, smettere di darci da fare e provare gratitudine e rispetto verso la vita. Il Tao è la sorgente di ogni vita eppure è vuoto e senza limiti e non può essere misurato nè quantificato.
Il Tao è inafferrabile e intangibile
Benchè sia intangibile e senza forma,
dà origine a essa.
Pur essendo vago e inafferrabile,
genera ogni creatura.
Quantunque sia incomprensibile e oscuro,
è lo spirito, l'essenza,
il respiro vivente di ogni cosa
 
La forza creatrice di vita si fonde dentro e intorno a noi in ogni momento; sembra volerci dire di sviluppare la consapevolezza del nostro lato infinito per attingere alla sorgente divina che scorre dentro di noi. Lao-Tzu fa riferimento a questa energia creatrice all'energia femminile e ci spinge ad essere consapevoli della creazione divina nata dalla Grande Madre o l'Essenza Femminile del mondo, lo yin, quell'energia  ferma e silenziosa che prevale sugli sforzi di soggiogare e conquistare. Riconoscere la saggezza dell'energia yin significa conquistare il mondo con la fiducia e l'amicizia attraverso la ricettività e la tranquillità femminili. Gesù, Buddha, Maometto, Gandhi, Madre Teresa sono esempi di energia yin; dimostrando l'opposto di ciò che normalmente si ritiene forza hanno cambiato il corso della storia costituendo un modello di comportamento spirituale molto elevato.
 
Lo spirito che non muore mai
è chiamato la misteriosa energia femminile.
Abbraccia tutto l'Universo,
ma non perde mai la sua immacolata purezza,
Assume innumerevoli forme,
ma la sua identità rimane intatta.
La porta della misteriosa energia femminile
è chiamata radice della creazione.
Ascoltate la sua voce,
riecheggia in tutto l'Universo.
Rivela la sua presenza senza errore
e ci conduce alla perfezione
Pur essendo invisibile, perdura nel tempo;
non finirà mai
 
Dolcezza, morbidezza e naturalezza come l'acqua che scorre. Lao Tzu ci indica che dobbiamo agire come l'acqua, usare un approccio morbido perché "niente la supera nel soggiogare ciò che è duro e forte". L'acqua sembra qualcosa facile da combattere ma è talmente flessibile che con pazienza entrerà dove niente di solido può ostruire il luogo in cui va a riposarsi, possiamo erigere barricate tuttavia dopo un certo lasso di tempo la qualità inflessibile dell'acqua trionferà. L'acqua è arrendevole e non può essere distrutta, ritorna alla sorgente per essere riutilizzata, non c'è niente che la superi nel vincere la durezza: è l'elemento più vicino all'essere come il Tao. L'energia femminile del Tao ci vuole far comprendere di scorrere ovunque ci sia un'apertura invece di dominare energicamente, di essere modesti e restare umili come il mare che pazientemente accoglie tutti i corsi d'acqua che in esso confluiscono nonostante la sua grandezza. Muovendoci come il mare assimileremo in maniera naturale la saggezza della pacifica armonia che si ritrova nelle arti marziali, in cui gli sforzi diventano la fonte della vera potenza: l'elasticità supera la durezza. Vivere con l'energia creatrice significa esistere nella consapevolezza della presenza del principio femminile e della natura ciclica dell'esistenza. Siamo abituati a percepire l'esistenza come una serie di eventi ad andamento lineare ma se si prenderà coscienza che ad originare il ciclo può essere stata solo quella cosa che esiste da sempre e per sempre, che esiste in sé e per sé, senza alcuna forma, ovvero il ciclo stesso, la Sorgente, cominceremo a vivere la nostra vera natura. Questa consapevolezza ci aiuterà ad essere liberi di comunicare in maniera naturale aumentando il sapere e le informazioni a vantaggio di tutti.
 
Raggiungete il vuoto assoluto
e la pace del cuore.
In mezzo al convulso viavai del mondo
osservate come ogni fine diventa un inizio.
Le diecimila creature sorgono insieme,
per ritornare alla Sorgente...
a ciò che è e a ciò che sarà.
Ritornare alla radice significa ritrovare la pace.
Trovare la pace vuol dire compiere il proprio destino.
Compiere il proprio destino è costante ciclicità.
Conoscere la costante ciclicità significa essere saggi.
Ignorarla porta all'estremo disastro.
Conoscere la costante ciclicità dona una prospettiva.
Questa prospettiva è imparziale.
L'imparzialità è la qualità del più nobile:
la nobiltà più elevata è Divinità.
L'essere Divini vi unirà al Tao.
Essere uniti al Tao significherà eternità.
Benchè il corpo muoia,
questo durerà per sempre
 
Secondo la filosofia orientale, l’uomo è concepito come unione di polarità: femminile e maschile, yin e anche yang. Quando l’individuo riesce a raggiungere in sé una condizione di equilibrio tra gli opposti elementi, conquista uno stato di benessere. Lo yang è il simbolo del principio attivo, maschile e positivo che riflette la coscienza diurna: lo yin, o principio lunare, assimilabile per analogia al buio, alla notte e al freddo, rappresenta l’elemento femminile, passivo e ricettivo e corrisponde all’inconscio dell’uomo.
 
Il Tao ha generato l'uno
L'uno ha generato il due.
Il due ha generato il tre.
Il tre ha generato le diecimila creature.
Le diecimila creature portano lo yin sulle spalle
e lo yang fra le braccia;
e la loro armonia origina dalla fusione delle due energie
 
Nei cicli della natura osserviamo che l’inverno è yin che vede germogliare e crescere dentro di sé lo yang dell’estate e che l’estate è yang dentro la quale avanza lentamente lo yin dell’inverno. E così anche per la nascita e la morte delle galassie; l’ascesa ed il declino delle civiltà; e poi la nascita, la crescita, la vecchiaia e la morte dì ogni essere vivente fino alle analoghe fasi dell’amore, dei cicli economici, della salute, fino all’alternarsi della gioia e del dolore. Quando avremo la consapevolezza del cambiamento ciclico e considerarlo come un principio naturale della vita, ci ricollegheremo alla Sorgente in cui tutto comincia e finisce e vivere connessi a lei.
 
 
SENTIERO TANTRICO - APRIRSI ALL'AMORE

La parola Tantra significa tecnica, il metodo, il sentiero di come la Verità possa essere raggiunta; si deve essere molto ricettivi e aperti all'esperienza perchè è una tecnica per ottenere la risposta e non che la darà. Essere in uno stato ricettivo "femminile" è indispensabile perchè come la donna che porta in grembo suo figlio così l'esperienza tantrica deve diventare parte di te ...e crescere!

DreamCircle nasce da un'osservazione olistica femminile ricettiva: è un'esperiena d'amore!

Il Tantra viene frainteso molto e si tende a considerarlo come una attività sessuale immorale. Ovvio …quando non si comprende qualcosa la si giudica e si comincia ad insultarla... Il sentiero tantrico dice semplicemente di essere consapevoli del desiderio e di trasformare l’energia sessuale in amore in modo da eliminare tutta la bruttezza e il veleno usato dall’uomo comune; avvicinarsi all’atto sessuale come se entrassimo in un tempio sacro e conseguire una spiritualità nel sesso trasformandolo attraverso la comprensione e la consapevolezza. Un tempio serve per persone particolari creato e riempito con vibrazioni particolari, non sono ammessi i visitatori, non è un posto da vedere e fare del turismo; così è la nostra mente, piena di visitatori, razionale ed intellettuale incapace di accogliere l’amore. Che cosa significa? Come per la rabbia, l’avidità, la gelosia, il sesso deve essere compreso ed accettato per scoprire come funziona e come opera; andando a fondo in questo istinto si avrà una mente conscia che manderà in frantumi tutte le fantasie e le illusioni create dall’inconscio a causa delle repressioni e della paura di esprimere la propria e vera energia più simile a quella dell’animale che si muove secondo leggi naturali e non dettati dalla routine giornaliera o da schemi precostituiti… ed ecco che l’amore sgorga, qualcosa ci fa essere diversi, il passato rappresenta qualcosa da usare per essere più saggi e siamo pronti di accogliere e permettere all’altro di entrare dentro di noi, il sesso diventa spirituale perchè non siamo più nel corpo ma in un’ autentico abbandono. Cosa c’è di immorale in tutto questo? Ma il Tantra attira sempre per motivi sbagliati è una maschera che si indossa per razionalizzare la propria indulgenza nel vino, nelle donne e in altre cose. L’uomo è così falso (con se stesso) che può mostrare una cosa intendendone un’altra; e può razionalizzarlo Nelle sue opere Osho ci spiega che il Tantra è amorale cioè oltre al morale e all’immorale, va oltre alla dualità perché l’esperienza non ti chiede chi sei ma è sufficiente che tu sia una persona e dovunque tu sia, qualsiasi cosa tu sia, sei accettato.

Il Tantra non è contro nulla, perciò non è un punto di vista, è un’unità sentita con l’Assoluto, un’unità vissuta nel qui ed ora; il sesso è importante semplicemente perché è la fonte della vita, dell’amore e della consapevolezza. Dal sesso noi esistiamo e facciamo esperienza della vita nella Terra.

"L’amore è la sola religione, il solo dio, il solo mistero che deve essere vissuto, compreso. Quando l’amore è compreso hai compreso tutti i mistici del mondo. Non è una cosa difficile. È semplice quanto il battito del tuo cuore o il tuo respiro. Nasce con te, non ti è dato dalla società. Questo è il punto che voglio enfatizzare: l’amore viene al mondo con la tua nascita, ma naturalmente non è sviluppato, come non è sviluppata nessuna delle altre potenzialità del bambino. Dovrete dunque svilupparlo, aiutarlo a crescere, a evolversi" OSHO

Ma come si raggiunge l’Assoluto qual' è la tecnica? L’Assoluto non è un conseguimento ma una scoperta di ciò che vogliamo realmente realizzare, la nostra vera natura che è già presente in ognuno di noi; è un tesoro nascosto presente che deve essere riconosciuto. La parte che noi conosciamo è il mondo e la parte nascosta è il Divino; forse si farà un lungo viaggio per raggiungerlo ma per il sentiero tantrico non c’è fretta perché esiste già è eternamente quì basta aprire gli occhi e il mattino diventerà una realtà evidente perché nell’Esistenza il mattino esiste già.

“Il Tantra è il cammino della naturalezza. Liberazione è diventare perfettamente naturali, non è raggiungere qualcosa di grande, non è niente di straordinario. È solo essere naturali, essere se stessi" OSHO

*Credo che il Tantra rappresenti una tecnica olistica evolutiva in grado di unire l’energia maschile e femminile come presupposto per ottenere la sublimazione di sè stessi nella totalità, quindi il valore che gli attribuisco è di origine esoterico e di trasformazione interiore; ci sono molti insegnanti del Tantra dell’antica tradizione indiana a cui possiamo affidare le nostre energie assopite ma sono dell’opinione che la scuola migliore sia quella della propria esperienza personale in cui il ricercatore si mette in gioco e comincia da solo ad addentrarsi nel viaggio della vita straordinariamente naturale.
 

IL BAMBINO INTERIORE

Gesù :” Se non diventerete come bambini, non entrerete nel regno dei cieli
 

Nel corso della nostra crescita si sviluppano una serie di corazze e maschere che ci servono per proteggerci dagli altri fino a giungere all'età adulta con una personalità fin troppo seria e responsabile soffocando la nostra parte legata alla spensieratezza. Il Bambino Interiore è quella parte della nostra personalità che ha mantenuto le caratteristiche dell'infanzia che vuole giocare, essere amato e sentirsi più di ogni altra cosa al sicuro. Crescendo abbiamo subito molte ingiustizie, la perdita dell'amore e del calore originario nonchè dell'approvazione dei nostri genitori: soffriamo e non ci amiamo perchè siamo convinti di essere stati cattivi e di non essere stati all'altezza delle loro aspettative. Il Bambino Interiore è ferito, ha paura e teme l'abbandono. Se abbiamo avuto un'infanzia difficile da adulti continuiamo a colpirci esattamente come i nostri genitori, la cultura e la società hanno fatto con noi: ci sentiamo persi e vuoti e sembra che nessuno ci capisca, c'è lacerazione tra il corpo e anima perchè ci viene insegnato il controllo in tutto ciò che facciamo perdendo l'armonia di sentirsi tutt'uno con l'esistenza. A volte diventiamo giocosi e simpatici ma chiediamoci se realmente sia una recita per non affrontare le decisioni della vita, di sacrificarci e di cavarcela da soli. Essere degli eterni fanciulli dei Peter Pan è un limite per la nostra crescita spirituale: forse ci sentiamo più a nostro agio e siamo delle persone piacevoli ma non siamo collegati con la parte più intima di noi stessi che vuole essere riconosciuta, nutrita, accudita ed amata. Se non ascoltiamo gli impulsi che ci spingono a cambiare rimaniamo prigionieri nelle stanzette o nelle dimore che nelle fiabe hanno i contorni della casa in cui nostro padre e nostra madre dopo anni di stenti e paure hanno voluto riposarsi. Ritrovare il Bambino che eravamo rappresenta una rinascita alle condizioni originarie grazie all'afflusso di nuove energie di cambiamento ed è molto importante per guarirci dalle ferite del passato e recuperare lo stupore e l'apertura nei confronti del mondo. Secondo la filosofia junghiana, è il contatto col Bambino Divino che può permettere all’individuo di esprimersi in autenticità, perché gli permette di non rinunciare a ridere o a piangere se ne abbia voglia, senza preoccuparsi del giudizio e della reazione degli altri, ma solo perché ha smesso di giudicare se stesso e le proprie reazioni quando prova certe emozioni, proprio così come farebbe un bambino. Essere amorevoli, instaurare un dialogo, prenderci cura di lui e trascorrere un pò di tempo assieme in tranquillità e gioia ci aiuta a ricontattarlo prenderlo per mano e dargli tutto lo spazio necessario per riconquistare la sua fiducia, la giocosità e la serenità che gli appartiene. Crescere ed entrare nel mondo degli adulti con il sorriso di un bambino e con lo spirito di un angelo è un grande passo verso l'evoluzione globale umana che giunta ad una svolta dovrà scegliere se continuare la linea delle guerre e dei massacri fino all'estinzione del genere umano o essere portatrice di luce, amore e gioia nel cuore delle persone smarrite e confuse per evolverci nella pace e nel bene comune di tutti gli esseri viventi. Prendiamo per mano dunque il nostro meraviglioso Bambino Interiore, chiediamogli scusa per averlo trascurato e domandiamogli di cosa ha bisogno, ci indicherà la strada da seguire: il Regno dei Cieli!

 
È un processo di rinascita,
di nascere due volte.
La prima nascita ti dà solamente una possibilità, un potenziale, un'opportunità.
La seconda nascita attualizza il potenziale, trasforma il possibile in reale.
Solo la seconda nascita rende la prima significativa.
Senza la seconda, la prima è solo un'opportunità mancata. Con la seconda, l'opportunità è presa.
Hai colto l'occasione,
Hai accettato la sfida della vita…

OSHO